Un “Pontificale” per festeggiare i 500 anni dell’Organo della Chiesa della Madonna di Campagna

Domenica 23 settembre alle ore 19.30, per celebrare degnamente i 500 anni del prestigioso organo BIZARRI della Chiesa della Madonna di Campagna a Ponte in Valtellina,si terrà una “LITURGIA SOLENNE TRA RINASCIMENTO E BAROCCO “, si celebrerà cioè un PONTIFICALE Ma che cos è un Pontificale? Una messa cantata e officiata dal Vescovo, una celebrazione accompagnata da riti accessori e momenti musicali corali, organistici e strumentali che conferiscono solennità e bellezza artistica alla liturgia. Riservata alle maggiori solennità dell’anno liturgico, dopo il concilio Vaticano II, la Messa Pontificale è celebrata in rare occasioni. Celebrante sarà Don Attilio Bianchi, esperto latinista e storico, coadiuvato dal Parroco di Ponte e da un sacerdote del Duomo di Como. La musica avrà un ruolo fondamentale sia come accompagnamento dell'evento liturgico e dei misteri celebrati sia come sottolineatura della parte spettacolare e coreografica del rito stesso. Dunque una celebrazione con concerto o un concerto con celebrazione, evento raro se non unico e perciò ancor più meritevole. Si inizia con il cerimoniale delle entrate riservate un tempo alle autorità civili e alla nobiltà: la processione è accompagnata con suoni di pifferi, tamburi e trombe simbolo di dignità ma anche avviso al popolo che attende in chiesa l'arrivo di coloro che con la loro presenza onoreranno la sacra cerimonia. Seguirà l'entrata della dignità ecclesiastica accolta dal suono dell’organo. Canti e organo accompagneranno la vestizione del Vescovo o prelato che lo sostituisce che indosserà quei parametri oggi purtroppo poco usati: la pianeta, la tunicella e la dalmatica e sarà accompagnato da un sacerdote con piviale. Inizierà poi la messa rivolta al popolo e salirà il canto del Kyrie per ottenere la misericordia divina e inno per eccellenza sarà il Gloria, pieno di Lodi a Dio. Un brano d'organo preparerà la lettura del Vangelo. Sanctus, Gloria e Credo sono la triade della messa che preparano il momento culminante dell’elevazione: il coro tace e l'organo propone qualche sonata grave che muova alla devozione. Al termine della celebrazione la musica si rivolgerà ancora agli uomini: celebranti e autorità avranno onori, sacro e profano si fonderanno, la sacralità del servizio religioso cederà il posto a musiche secolari e di festa. Il maestro Giovanni Battista Mazza eseguirà la parte organistica. Il Coro Polifonico della Cappella Musicale del Duomo di Bergamo diretto dal maestro Mauro Valsecchi, la parte corale.  Il gruppo Theatrum Instrumentorum la parte strumentale. Un apposito Comitato, costituito dalla Biblioteca comunale Libero Della Briotta e dalla Parrocchia di San Maurizio proprietaria dello strumento, promuoverà nel corso del 2019 una serie di iniziative ed eventi per onorare i 500 anni dell'organo Bizarri.

 

 

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